Intervista alla scrittrice, sceneggiatrice e attrice svedese Nina Wähä che indaga nel suo terzo romanzo Il Testamento il lato in ombra della società scandinava, a partire dalle vicende di una famiglia di contadini, in una valle del fiume Torne, al confine settentrionale tra Finlandia e Svezia.
La durezza della vita, il peso delle ferite e dei segreti inconfessabili, la rigidità di un ambiente inospitale e isolato sono alla radice di un mondo cupo, inquietante, per molti versi inedito.
In questa densa intervista, l'autrice si esprime in merito all'ambientazione storica, gli anni ’80, e alla società patriarcale allora dominante, nella quale è invalicabile il confine tra uomini e donne, tra ruoli e possibilità.
Con una lingua chiara che restituisce le forti emozioni e gli eloquenti silenzi dei protagonisti, la scrittrice racconta i segreti, talvolta fatali, intrecciati ai legami familiari e il doloroso orizzonte di una liberazione necessaria.
Edizione 2023 a cura di #Carbonio, per la Collana #Cielostellato, dedicata alla fiction e alla non-fiction dal respiro universale, alle voci fuori dal coro capaci di illuminare e cambiare il nostro sguardo sulle cose.
Incipit del testo qui: https://bit.ly/48xkK96
Recensione integrale qui:
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