Katia Ippaso, per il venerdì, su August Strindberg
- Costanza Ciminelli
- 30 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Magnifico spazio dedicato al capolavoro del poliedrico autore svedese, ora proposto da Carbonio Editore in una eccellente sintesi antologica, con la curatela e la traduzione di Franco Perrelli.
Nell'ampia disamina che ricostruisce legami, filiazioni e idiosincrasie dell'autore con il suo tempo, Ippaso riconosce anzitutto "il respiro calmo, la scrittura talmente controllata da suscitare, nel lettore, l’impulso di prendere taccuino e penna per annotarsi alcune cosette su questo e anche su quell’altro mondo", mondi che Strindberg indaga in una costante tensione al "ricongiungimento tra dimensione etica e mistica".
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